Al via il nuovo Palinsento di Radio CRT

 

Ecco il nuovo Palinsesto della nuova stagione di Radio CRT Network

DAL LUNEDI AL VENERDI

7.40 Errante Magazine
8-9 Gigi Show con Luigi Grandinetti
9-11 Day by Day con Alberto Barbuto
11-13 Blaterando con Anna
Tutti i giorni dalle 14 alle 15 Ora Musica
Lunedì- mercoledì e venerdì dalle 16 alle 18 Container track con Tony Baldieri

 

SABATO:
dalle 17 alle 18 Radio Data Top con Roberto Donato
dalle 20 alle 21 Exclusive dance chart con Max Martinelli
dalle 22 alle 23 Memories con dottor Franky e Giuseppe Riverso
dalle 23 all’una Sound Emotions con Nathaniel Dj
Tutti i MARTEDi’ dalle 22 alle 23 Morale della Favola con Marco Cimino

 

DOMENICA

Musica No stop

 

Un commento su "Al via il nuovo Palinsento di Radio CRT."

  1. Sono uno che mi sono scresciuto negli anni 80 e le radio trasmettevano musica accompagnata dal dj di turno che ti teneva compagnia con i propri programmi ,oggi con rammarico , viaggiando o lavorando non c’è più nessuna radio privata x sentire persone che parlano solo sulle radio nazionàli. Oggi la radio offre solo musica notizie e pubblicità tutto compiuterizzato . Poi ci sono novità x quanto riguarda la radio DAB a livello locale , cordiali saluti.

  2. E’ vero quasi tutte le radio locali sono solo musica, notizie e pubblicità tutto computerizzato senza dj, purtroppo non è facile sostenere un palinsesto fatto di programmi in diretta con i dj, anche se qualcosa a macchia di leopardo c’è, per esempio a Bisignano cs c’è Radio RLB a Cosenza Radio Sound, a Reggio Calabria Radio Touring 104 ecc, Speriamo che col DAB + si inverti la tendenza.

  3. Purtroppo tante radio stanno scomparendo tutte che chiudono vendendo le proprie frequenze qui a Lamezia se ti fai una scarrellata spopra in FM 80% sono sempre le stesse che sintonizzi , pesci grossi se le sono mangiate.

  4. La radio locale neglia ano 80-90 ed inzio 2000 adavava alla grande…poi sono arrivati in grossi palisestisti nazionali che avevano(e anno) soldi a palate alle spalle e anno bruciato tutti le radio locali,comprando man mano tutte le licenze dlle radio locali con consequenza di frequenze e ponti radio startegici.Quelle rimaste,sono presenti per amore dei propetari,i iquali imancaza di entrate(poca publicita)sono costretti ad trovari gratis o a pagamento programmi precofezionati,che a sentirli spesso mi metto le mani alle orecchie per quanto fanno sc….Oppure come si diceva sopra rulli musicali..Peccato che in questo settore non anno funzionato i consorzi fra radio della stessa proovicia o regione,legati a quella sorta di immagginario..io sono piu forte…e questa la fine..Dimentecavo,oltre alle potenze musicali presenti in tutto il territorio,anche la chiesa non e rimasta indiero..

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